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bureau Avviso

Comunicato
In ottemperanza alla nota del 04 maggio 2020 prot. N. 798, avente ad oggetto le “Indicazioni ripartenza formazione – fase 2 fase3,
viene confermato che fino alla sessione di Dicembre 2020 gli esami di profitto, di laurea e finali si svolgeranno in modalità a distanza;
la presenza on-line della Commissione d’esame, i cui componenti saranno collegati attraverso l’aula virtuale con la contemporanea presenza
in rete di almeno due studenti oltre all’esaminato. Contestualmente i Presidenti delle commissioni predisporranno il verbale GOMP. Viene ripristinato il servizio biblioteca su prenotazione nei giorni di Martedì e Mercoledì. In un tempo di emergenza l’Università’ “G. Fortunato” assicura la regolare continuazione delle sue attività di istituto grazie all’esperienza maturata, che proprio in condizioni come le attuali conferma l’efficacia e la validità delle Università telematiche, in grado di mantenere un continuo colloquio tra corpo docente, tutors e studenti in virtù di una organizzazione amministrativa e di una tecnologia consolidate.

Prima Conferenza Scientifica Internazionale - WELFARE E MERCATO: UN'ANALISI SOCIALE, ECONOMICA E GIURIDICA | Università Telematica Giustino Fortunato

Prima Conferenza Scientifica Internazionale – WELFARE E MERCATO: UN’ANALISI SOCIALE, ECONOMICA E GIURIDICA

L’Università Giustino Fortunato organizza la sua prima Conference Call di carattere internazionale in collaborazione con l’Università straniera della Santissima Concezione del Cile.

La call, dal titolo “Welfare e mercato: un’analisi sociale, economica e giuridica”, vede la partecipazione di oltre 50 docenti e studiosi provenienti da Università ed Enti di Ricerca di tutto il mondo, che interverranno nelle due giornate di studio organizzate presso la sede di Benevento dell’Università Giustino Fortunato, in programma per il 18 ed il 19 ottobre.

L’iniziativa, che si colloca nel panorama internazionale della ricerca – ha dichiarato  la prof.ssa Ida D’Ambrosio, delegata alla ricerca dell’UniFortunato – nasce per ampliare ed approfondire il dibattito sulle trasformazioni dello Stato sociale in Italia.

Il progetto guarda in particolare alle misure e alle iniziative di secondo welfare realizzate nel nostro Paese, che si contraddistinguono per la loro forte connotazione territoriale e l’impiego di risorse non pubbliche provenienti da attori privati, parti sociali ed organizzazioni del Terzo Settore.

L’attenzione – ha proseguito la Prof. D’Ambrosio – è focalizzata sul complesso intreccio che si sta delineando nel mondo tra le misure volte a tutelare i noti rischi della società industriale e le misure tese ad affrontare la gamma dei nuovi bisogni che caratterizzano la società multietnica e post-industriale, con una riflessione, svolta in chiave interdisciplinare, sulle dinamiche in atto a livello locale, nazionale e internazionale.